Molti credono che esistano conti correnti — specialmente all’estero — “impignorabili” per legge. La realtà è più sfumata: non è tanto il conto a essere automaticamente protetto da eventuali pignoramenti, quanto piuttosto le somme in esso presenti e la natura delle entrate. In questo articolo scopriamo cosa è vero, quali tutele esistono per i creditori e i debitori, quale ruolo ha lo scambio internazionale di informazioni (CRS/OCSE) e come INFOINVESTIGATE può supportare la ricerca patrimoniale, individuando istituti e strumenti utili alle fasi successive del recupero crediti.


1) Esistono davvero conti correnti impignorabili?

La regola generale è semplice: non esistono conti correnti “automaticamente impignorabili” su tutto il territorio nazionale o all’estero. Tuttavia, la legge e la giurisprudenza prevedono tutele per determinate somme o categorie (per esempio una quota del salario, alcune indennità, ecc.). Ciò significa che:

  • Un provvedimento di pignoramento può essere rivolto al conto corrente, ma il creditore troverà spesso resistenze pratiche e limiti relativi alle somme che possono essere sottratte.
  • Alcune somme (parte dello stipendio o pensione) godono di una franchigia o di regole specifiche sulla trattenuta.

Quindi è meglio parlare di somme/proventi impignorabili o parzialmente protetti piuttosto che di conti correnti totalmente al riparo.


2) Conti esteri: c’è protezione speciale?

Negli ultimi anni la cooperazione internazionale fiscale e bancaria è cresciuta molto. Il Common Reporting Standard (CRS) promosso dall’OCSE obbliga le banche a scambiarsi informazioni e a trasmetterle alle autorità fiscali competenti. Questo riduce fortemente la possibilità che fondi siano “invisibili” alle autorità italiane o che un conto estero resti del tutto scollegato alle indagini patrimoniali o fiscali.
In sintesi: aprire conti “anonimi” o tentare di occultare patrimoni può costituire violazione normativa e, in alcuni casi, comportare responsabilità penali o fiscali.


3) Quali sono i rischi per chi cerca di rendere impignorabile il proprio conto?

Tentativi di aggirare controlli, intestazioni fittizie di beni o aperture di conti sotto nomi di comodo possono configurare reati o illecito amministrativo. Inoltre:

  • Le autorità possono utilizzare accordi internazionali per ottenere informazioni.
  • Operazioni sospette rischiano segnalazioni di anti-riciclaggio e verifiche finanziarie.

4) Come può aiutare un’indagine patrimoniale (approccio INFOINVESTIGATE)

INFOINVESTIGATE fornisce report investigativi mirati alla rintracciabilità patrimoniale, utili per il creditore prima di intraprendere azioni esecutive. Importanti precisazioni operative:

  • INFOINVESTIGATE non fornisce IBAN nei suoi report. In conformità con le policy aziendali e le normative, i report indicano gli istituti bancari, uffici postali, elementi di rischio e indizi che permettono di individuare dove il debitore verosimilmente intrattiene rapporti finanziari.
  • Le metodologie impiegate comprendono OSINT e HUMINT, per ricostruire assetti patrimoniali, intestazioni fittizie e movimenti anomali.
  • Un report completo (es. indagine patrimoniale persona 360) è indicato sia per valutare la fattibilità di un’azione legale sia per pianificare strategie di recupero extragiudiziale o esecutivo.

5) Cosa fare se sei creditore

  1. Valutare preventivamente la documentazione contrattuale e i possibili beni pignorabili.
  2. Avvalersi di una indagine patrimoniale professionale per mappare istituti e beni (ricorda: INFOINVESTIGATE non fornisce IBAN).
  3. Procedere con le azioni legali adeguate, tenendo conto delle tutele previste per salari, pensioni e altre entrate.
  4. Considerare misure di tutela preventiva (clausole contrattuali, garanzie, ecc.) quando possibile.

Conti correnti impignorabili: miti e verità in sintesi

Non esistono conti correnti totalmente e automaticamente impignorabili, ma esistono tutele su certe somme e modalità procedurali che rendono il recupero più complesso. La cooperazione internazionale e gli standard OCSE/CRS rendono sempre più difficile nascondere patrimoni all’estero. Per il creditore, la strategia vincente è basata su informazione patrimoniale approfondita: un report mirato e professionale consente di valutare rischi e opportunità prima di procedere.

Vuoi capire se il debitore ha risorse utilmente pignorabili? Richiedi il report Indagine Patrimoniale Persona 360 su INFOINVESTIGATE